Il 15 dicembre 2004 la primadonna del canto lirico di fama mondiale Raina Kabaivanska celebra il suo 70-esimo compleanno alle prove dello spettacolo Pikovaja Dama di Tchaikovsky. Durante la sua carriera che continua oramai 45 anni, Kabaivanska fa risorgere dei ruoli del repertorio classico, verista e moderno e diventano suoi ruoli esclusivi Tosca, Madama Butterfly, Adriana Lecouvreur, Francesca da Rimini, Manon Lescaut. La vita dell’attrice passa attraverso le più alte vette dell’arte del canto lirico.
Nel ’58 ottenne una borsa di studio di sei mesi a Mosca del suo governo, ma riesce a incontrare il Primo Ministro di quell periodo e di far cambiare la sua borsa di studio per una specializzazione in Italia. A Milano conosce e comincia a studiare con Zita Fumagalli Riva e più tardi a Baltimore con Rosa Ponselle. Nonostante il buono start in Italia torna in Bulgaria, ma il ministro della cultura di quel periodo non trova un posto per il grande soprano e lei di nuovo parte per l’Italia.
Oggi Raina Kabaivanska abita a Modena insieme a suo marito Franco Guandalini – regista di teatro lirico, collezionista di opera d’arte e farmaceuta e con la figlia Francesca (battezzata all’eroina dell’opera di Donizetti), quale è dottoressa in archeologia.
Negli ultimi sei anni Raina Kabaivanska torna in Bulgaria come ospite della Nuova Università Bulgara. Nel 1998 le viene conferito il titolo di Doctor Honoris Causa della Nuova Università Bulgara che organizza il master class di Raina Kabaivanska in Bulgaria. Il primo masser class di Raina Kabaivanska in Bulgaria è nel 2001 e si tiene come parte delle manifestazioni dedicate al decimo anniversario della Nuova Università Bulgara. Nel 2002 Raina Kabaivanska costituisce alla Nuova Università Bulgara il Fondo “Raina Kabaivanska” che continua la sua attività di beneficienza in Bulgaria. Il Fondo conferisce delle borse di studio nazionali e internazionali a giovani interpreti di canto lirico e il numero e la misura delle borse di studio vengono stabiliti personalmente da Raina Kabaivanska all’inizio di ogni anno accademico, durante il suo master class alla Nuova Università Bulgara. Il Fondo “Raina Kabaivanska” oramai ha 11 borsisti, tra cui ci sono interpreti della Bulgaria, dell’Italia, della Grecia, della Cina, dell’Argentina. Nel 2005 Raina Kabaivanska terrà il suo quinto master class alla Nuova Università Bulgara.